Le apnee notturne sono momenti di breve durata durante il sonno nei quali si smette di respirare. Non è la stessa cosa di russare ma può essere un sintomo; spesso e volentieri le persone che soffrono di apnee notturne russano.
Per fare una diagnosi di apnea notturna bisogna rivolgersi o ad un otorinolaringoiatra o ad un dentista gnatologico. Verrà prescritta una indagine polisonnografica, ovvero un esame per nulla invasivo che registrerà per tutta la notte la qualità del sonno.
I maggiori segnali che si soffre di questa patologia, oltre al russare, sono la tendenza a mettere su peso e la stanchezza diurna causata dalla bassa qualità del sonno e i continui risvegli durante la notte.
I pazienti che soffrono di apnee notturne sono molto più predisposti a malattie cardiovascolari (come infarti e ictus) e a rischio di sviluppare il diabete e ipertensione.
Una volta diagnosticata la apnea notturna nello studio dentistico verrà sviluppato un cosiddetto MAD (mandibular advacement device). Questo dispositivo farà avanzare lievemente la mandibola in modo da creare uno spazio tra le arcate superiore e inferiore. Così facendo si evita il collasso della lingua nelle vie respiratorie risolvendo il russamento e assicurando un sonno riposante e tranquillo.